Nella percezione comune sono in molti a considerare il mercato del falso come un crimine “minore” perché spesso non si conosce l’enorme giro di affari che ruota attorno al sistema della contraffazione. Su questo tema è stato realizzato il secondo Forum internazionale dell’informazione contro le mafie che ha previsto anche un’attività di formazione per i giornalisti.
Una parte dell film “La fabbrica fantasma” per la regia di Mimmo Calopresti è stato girato in Ungheria, terra di confine dell’Unione europea con l’Ucraina da dove entrano molti prodotti contraffatti per il resto dell’Europa. Giornalisti italiani ed ungheresi hanno parlato di quanto sia importante il ruolo dell’informazione nella lotta alle mafie che stanno dietro il grande business del falso, che brucia posti di lavoro regolari e spesso produce merci pericolose per la salute.